Esistono svariati modelli di pennelli per il trucco e spesso ci troviamo spiazzate non sapendo bene quale sia il migliore per il nostro scopo. Ma niente paura: eccovi una piccola guida per indirizzarvi nelle scelta dei pennelli, almeno quelli basilari. Pronte per un trucco da make-up artist?
Se quando vi truccate non riuscite, nonostante gli sforzi, ad ottenere risultati impeccabili, la ragione potrebbe essere l’impiego degli strumenti errati. I pennelli da trucco sono tantissimi ed ognuno ha uno scopo ben preciso. In questa mini-guida vi spieghiamo quali sono i pennelli da make-up più comuni e a cosa servono.
I pennelli per fondotinta, cipria e terra
Iniziamo con un excursus sui pennelli per le basi da trucco, che vanno stese con precisione sfruttando gli strumenti giusti. Nessuno vuole uscire di casa con chiazze scure o macchie di colore sul viso o sul collo, no?
Partiamo dal pennello per il fondotinta fluido: ha una punta piatta e arrotondata, è progettato per non lasciare residui e il consiglio è quello di lavarlo ogni 2-3 giorni affinché non si rovini troppo velocemente. Se usate abitualmente il fondotinta minerale, invece, avrete bisogno di un pennello Kabuki, basso, ampio e dalle setole avvolgenti.
Esistono anche pennelli specifici per la cipria (in polvere o compatta), che sono rotondi, grandi e morbidissimi, e per le terre minerali, che in genere sono piccoli, tondi e hanno delle setole piuttosto fitte.
I pennelli per i dettagli del viso
Tutte conoscerete di certo il pennello per il rossetto, uno dei più comuni, che può essere a punta molto piccola per un trucco più preciso, o più largo e più semplice da usare.
Infinte, anche le sopracciglia e le ciglia hanno bisogno di cure e strumenti ad hoc. Le sopracciglia possono essere pettinate o “infoltite” con del colore grazie a uno spazzolino sintetico o a un pennello obliquo. In alternativa ci si può anche accontentare di un semplice spazzolino da denti.
Per le ciglia esistono diversi pennelli: infoltenti, allunganti, incurvanti: molto dipende dalle caratteristiche delle vostre ciglia e dal risultato che volete ottenere.
I pennelli per il make-up degli occhi
Parlando degli occhi si apre un’altra vasta gamma di pennelli:
- il pennello shader per stendere l’ombretto ha le setole di media grandezza: quelli più morbidi servono per applicazioni più soft mentre quelli con le setole più compatte e rigide per risultati più precisi (soprattutto nell’utilizzo di ombretti bagnati).
- il pennello da sfumatura ha una sezione quasi tonda. Può avere setole dense e corte per sfumature più corpose oppure e setole più rade per sfumature meno intense.
- il pennello angolato da eyeliner è obliquo e rigido. Ha una sezione sottile, per disegnare linee sottili e nette proprio vicino all’attaccatura delle ciglia (può essere usato anche per le sopracciglia, in mancanza del pennellino apposito). Questo pennello garantisce un tratto fluido e preciso al millimetro.
- il pennello penna, utilizzato per sfumare ombretti e matite oppre per applicare il colore all’angolo interno dell’occhio
Questa è una sintetica guida ai pennelli da trucco, utile per conoscere i pennelli base. Ora avete i mezzi per truccare voi e le vostre amiche in maniera quasi professionale. Cosa aspettate?
About Giulia Santostefano
Iscritta all'Università IULM di Milano, frequenta il corso di Comunicazione, Media e Pubblicità. Si interessa di Moda e ama il disegno. Per rilassarsi ama scrivere sugli argomenti più disparati. Ha una passione per il Cinema e per i film di ogni genere, in particolare il cinema italiano degli anni '50 e '60.
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