Il problema dei capelli crespi, che al primo soffio di vento o alle prime gocce di pioggia diventano gonfi, disordinati ed ingestibili, è, ahimè, comune a molte fanciulle.
La nostra arma vincente contro questa “complicazione dell’esser donna” è la piastra lisciante. Ecco qualche consiglio per usare la piastra al meglio e per massimizzare la tenuta della piega.
1. Asciugate perfettamente la chioma dopo lo shampoo. Prima di utilizzare la piastra è importante che i capelli siano perfettamente asciutti. Molte ragazze pensano, erroneamente, che lasciare la chioma umida aiuti a lisciare meglio i capelli ma non è così. Se l’umidità non viene rimossa completamente, è più facile che la piega duri di meno e che i capelli si gonfino di nuovo appena uscite di casa.
3. Non fate le cose di fretta. Anche se sarà necessario qualche minuto in più, per ottenere il risultato migliore è meglio dividere i capelli in piccole ciocche e procedere al passaggio della piastra almeno per 2-3 volte su ogni ciocca. Lisciare ciocche di capelli molto grandi è controproducente: la parte superficiale tenderà a bruciacchiarsi mentre quella più interna rimarrà isolata, arruffata e crespa.
4. Utilizzate una piastra di buona qualità. Le piastre in ceramica e le piastre ionizzate sono le migliori in commercio e la loro efficacia è garantita su ogni tipo di capello. Queste due tipologie oltre all’effetto lisciante aiutano anche a risolvere il problema dei capelli elettrizzati.
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